28 dicembre 2006

Under 21: il San Carlo vola con Marchese

SAN CARLO - AQUANERA 2 - 0 (p.t. 0-0)
SAN CARLO: Berti, Parisi, Sala, Messina (st 1' Fecarotta), Gandini, Cornelio, Pisano (st 1' Marchese), Mazzola (st 34' Pivetta), Mafferi (st 22' Ubertazzi), Bellio, Geraci (st 9' Ferraro). NE: Esposito, Zito. All. Fabrizio Luongo. Dir. Dario Calemme.
AQUANERA: Specula, Russo, Zuccotti, Caraccino, Sciacca, Chiesa (st 18' Seminara), Chillè, Di Pasquale (st 22' Costa), Subbrero, El Alaqui (st 9' Crisafulli), Lettieri. All. Mauro Rizzi. Dir. Mauro Bisio.
ARBITRO: Gabriele Amisano (Vercelli)
RETI: st 4' e 44' Marchese.
NOTE: Recupero dell'11ª giornata (20/12/2006). Serata invernale con cielo limpido (4°), terreno in buone condizioni. Ammoniti Messina, Gandini (S), Caraccino. Nessun espulso. Angoli 5-2; tiri in porta 4-2; falli fatti 26-22. Recupero pt 2', st 4'.
In foto: Nicolò Marchese (C)

19 dicembre 2006

Roberto Antiga al Giarole

«Il giocatore e capitano della Squadra Juniores, Roberto Antiga – cita una nota ufficiale della Società - è stato trasferito con la formula del “prestito con accordi supplettivi”, fino a fine stagione, al Giarole Calcio. Il giovane capitano classe 1987 da tre stagioni a Borgo San Martino, continuerà ad allenarsi con il preparatore dei portieri borghigiano, Vincenzo Di Filippo ed effettuerà una sola seduta settimanale con la squadra gialloverde. Così, Roberto – dicono da via Roma – avrà l’opportunità di fare un’esperienza importante in una Prima Squadra, senza dover rinunciare al proprio programma formativo e di preparazione». Al suo posto è arrivato Luca Berti. Il giovane portiere classe 1989 è stato trasferito dall’Alessandria 1912 con la formula del “prestito con diritto di riscatto”. Venerdì scorso, Berti, ha effettuato il primo allenamento con la Società borghigiana.

17 dicembre 2006

San Carlo, la grinta non basta!

SAN CARLO - CASTELLAZZO 0 - 1
RETI: 48’ Crosetti (C)
SAN CARLO: Lisco, Righetto, Venniro, Cavalli, Vetri (65’ Parisi), Scali, Lena (57’ Linarello), Raccone, Boscaro, Freguglia, Pivetta (65’ Bellio). A disp.: Bellasio, Bergamini, Pasino, Ubertazzi. All. Casone.
CASTELLAZZO: Asso, D'Auria, Llombart, Pizzorno, Bituglio, Ametrano, Crosetti, Minetto, Anselmi, Visca (75' Ferraro), Di Gennaro. A disp.: Frisone, Biasotti, Giusti, Pizzolato, Bianchi, Palumbo. All. Fasce.
ARBITRO: Dellisanti di Bra (Recchia e Bianchi di Bra).
NOTE: Giornata autunnale, terreno in buone condizioni, 263 spettatori. Ammoniti Lena (S). Nessun espulso. recupero pt 2', st 3'.
In foto: Davide Bellio.

11 dicembre 2006

San Carlo, colpito e affondato

ACQUI - SAN CARLO 6 - 0
(p.t. 4-0)
ACQUI: Teti, Giacobbe (51’ Pietrosanti), Militano, Roveta, Petrozzi, Massaro, Gallace, Rosset (3’ Bobbio), Vottola, Rubini (48’ Graci), Minniti. A disp. Parodi, Fossati, Gioanola, Mollero. All. Merlo.
SAN CARLO: Lisco, Longo, Righetto, Cavalli, Raccone, Scali, Bergamini (46’ Parisi), Vetri, Boscaro (46’ Pivetta), Freguglia, Linarello. A disp. Bellasio, Bellio, Lena, Mazzoglio, Pasino. All. Casone.
RETI: 14’ 44’ 48’ Minniti, 27’ Gallace, 34’ e 38’ Vottola.
NOTE: Giornata soleggiata con cielo terso, ma fredda. 264 spettatori. Ammoniti Massaro (A), Longo, Freguglia e Raccone (S). Angoli 5-2; tiri in porta 7-0).
(Nella foto: Emanuele Raccone)
Primo Tempo
8’ Rubini recupera palla al limite e smarca Minniti a cinque metri dalla porta; l’attaccante però centra in pieno il palo. 14’ GOL - punizione dal limite per l’Acqui: batte Minniti ed infila nel sette. 20’ un errore di Gallace mette in azione Scali che smarca Boscaro: il diagonale del numero nove batte Teti ma esce di poco. 27’ GOL - Gallace riceve sul centrodestra, si accentra, evita due avversari e poi incrocia un rasoterra potente e preciso che si infila all’angolo opposto. 34’ GOL - su un cross da sinistra di Massaro gran stop di Vottola che quindi chiude in rete un diagonale di pura potenza. 43’ su corner di Rubini, miracolo di Lisco che si oppone ad un gran colpo di testa di Roveta. 44’ GOL - discesa sulla sinistra di Militano e pronto cross: in area stacca Minniti che con splendida torsione incorna alle spalle di Lisco.
Secondo Tempo
3’ GOL - Gallace scende sulla destra e crossa per la testa di Minniti: 5-0. 6’ Teti esce a valanga su Linarello, ma per l'arbitro è tutto regolare. 16’ Vottola si presenta in area ma sbaglia il tiro. 20’ Righetto di testa anticipa il proprio portiere, poi rincorre la sfera e evita l’autogol. 36’ Teti si oppone a una punizione di Scali. 38’ GOL - eurogol di Vottola che riceve palla al limite dell’area, se la alza e lascia partire una bomba che tocca la parte inferiore della traversa e si insacca imparabile.
“La salvezza era già difficile prima, ora è ancora più lontana (Il Cambiano ha vinto sull’Aquanera, ndr), ma non dobbiamo mollare – ha commentato a fine partita il tecnico borghigiano, Roberto Casone – credo che tutti sapessero che non era certo Acqui il campo dove sperare di far punti: una sconfitta qui andava preventivata, anche se uno scarto così ampio non è piacevola. Occorre considerare che loro sono una squadra di una tale qualità che la resa era inevitabile… non caposco come abbiano potuto perdere con il Cambiano. Per quel che ho visto oggi potevamo solo sperare in qualche episodio favorevole quando il punteggio era in bilico. Per esempio, mi dispiace molto che non siamo riusciti a sfruttare quell’occasione avuta da Boscaro. Però noi abbiamo tirato due volte, loro molto di più. Oltre alla quantità ci hanno superato sulla qualità: abbiamo preso sei gol, ma lameno tre di questi erano bellissimi, vere prodezze dei nostri avversari, su cui la squadra poteva fare poco o nulla. Guardiamo avanti e pensiamo a toglierci dai uai. Con le nostre forze, perché il meracto è aperto, ma non credo ci sia la fila per venire a giocare qui da noi”.

07 dicembre 2006

Acqui... si può fare

BORGO SAN MARTINO – A sette giorni dal primo punto casalingo e pareggio stagionale, il San Carlo di mister Roberto Casone si prepara ad un’altra trasferta insidiosa: quella sul campo dell’Acqui. Guardando i valori sulla “carta”, Venniro e compagni sembrerebbero sconfitti in partenza, ma si sa che nel calcio i pronostici non contano, infondo i termali non più tardi di quindici giorni fa hanno perso in casa con l’ex fanalino di coda Cambiano (1-2). Quindi nulla è pregiudicato: i biancoazzurri di Borgo San Martino, in continua crescita, potrebbero tirare fuori un coniglio enorme dal cilindro, strappando magari anche solo un punto ai termali di Merlo. Il nuovo assetto della squadra, rafforzata da Freguglia, Vetri, Lena, Raccone e Scali, funziona anche se restano i soliti problemi del reparto offensivo. Non lasciano l’infermeria Andrea Imarisio messo k.o. da una “sindrome retto adduttoria”, più comunemente chiamata pubalgia e Alberto Bocchio che si è procurato uno stiramento dell’addominale obliquo.

04 dicembre 2006

Juniores, vittoria pesante

CASTELLAZZO - SAN CARLO 0 - 1
(p. t. 0-1)
SAN CARLO: Pellizzari, Ferraro, Sala, Pivetta, Gandini, Cornelio, Messina (67’ Actis Caporale), Mazzola, Maffei, Marchese (87’ Ubertazzi), Fecarotta; a disp.: Antiga, Geraci, Pisano, Zito, Buffa. All. Fabrizio Luongo. Dirigente: Calemme.
ARBITRO: Alibrandi di Alessandria.
RETI: 25’ Fecarotta
NOTE: Giornata autunnale, terreno in discrete condizioni. Ammoniti Marcon, Pivetta, Messina e Actis. Nessun espulso. Angoli 5-1; tiri in porta 3-2; falli fatti 27-32; recupero pt 1', st 4'.
CLASSIFICA: Derthona: 25. Acqui, Novese: 21. Nicese: 20. Castellazzo: 17. San Carlo, Don Bosco Alessandria: 13. Fulvius, Libarna: 10. Monferrato. 6. Aquanera, Gaviese: 4. Derthona e Aquanera una partita in meno
In foto: Filippo Gandini

03 dicembre 2006

San Carlo, primo pari

SAN CARLO - AIRASCHESE 0 - 0

SAN CARLO: Lisco, Venniro, Righetto, Longo, Raccone (st 27’ Parisi), Scali, Lena (st 30’ Bergamini), Vetri, Boscaro, Freguglia, Linarello (st 27’ Pivetta). NE: Bellasio, Pasino, Cavalli, Bellio. All. Casone.

AIRASCHESE: Marcaccini, Rignanese, Maina, Mascia (st 35’ Mastroianni), Selvitano, Chiumente, Magno, Cellerino, Barison, Schiavone (st 18’ Povero), Carretta. NE: Stevanella, Scarsi, Finizio, Chiaussa, Ramello. All. Fornello.

ARBITRO: Garbin (Collegno). COLL. Comito e Lupo (Vercelli).

NOTE: Giornata autunnale con leggera pioggerellina, terreno in discrete condizioni, 132 spettatori. Ammoniti Lena, Venniro (S), Povero, Mascia, Selvitano, Carretta (A). Nessun espulso. Angoli 2-5; tiri porta 3-2.

Primo tempo 1’ Lancio dalla tre quarti per Barison che, con un tocco di testa, anticipa Lisco in uscita ma la palla finisce fuori. 4’ Linarello dialoga con Boscaro, il Peter Pan borghigiano si libera di Rignanese ma, Marcaccini, blocca con sicurezza il sinistro del bomber di casa. 26’ Scali appoggia centralmente per Lena che cerca la conclusione dalla distanza, ma il tiro finisce sul fondo. 28’ tambureggiante azione in area di rigore cuneese, sugli sviluppi di un corner calciato da Lena, con tiro finale di Linarello dal limite dell’area che trova ancora una volta Marcaccini pronto. San Carlo ancora pericoloso al 38’: rinvio lungo di Lisco per la testa di Linarello che innesca Boscaro sulla destra. Il numero nove borghigiano sull’uscita del portiere cerca il secondo palo, ma il pallone esce di un soffio. 44’ Vetri da venti metri obbliga Marcaccini alla respinta con i pugni. Sul capovolgimento di fronte Carretta cerca la conclusione dalla breve ma trova pronto capitan Venniro che in scivolata respinge il pallone fuori dal campo. Secondo tempo 22’ un tiro dalla lunga distanza di Magno passa in mezzo ad una selva di gambe, trova la deviazione fortuita di un difensore borghigiano e si stampa sul palo, con Lisco fuori causa. 30’ punizione a due in area per l’Airaschese, per gioco pericolo di Longo in area: Barison appoggia per Mastroianni che di piatto destro scheggia la traversa. 38’ fuga di Boscaro sulla sinistra che si beve tre avversari, si accentra e tocca all’indietro per l’accorrente Pivetta, ma Marcaccini con un colpo di reni alza sopra la traversa, il sinistro di prima intenzione dell’ex Gaviese.

Uno zero a zero importante in chiave classifica, anche se ancora una volta abbiamo raccolto meno di quanto seminato – ha detto a fine partita il ds borghigiano, Franco Andreone – la squadra nel primo tempo si espressa in modo eccezionale dal punto di vista del gioco, esprimendo un buon calcio, con velocità e precisione. Nella prima frazione abbiamo sicuramente dominato i nostri avversari, creando importanti azioni offensive. Purtroppo è mancata solo in fase realizzativa la giusta lucidità per concretizzare quanto fatto di buono, anche se non mi sento di rimproverare nulla alle punte che si sono mossi bene e sono state solo sfortunate. Era impossibile mantenere lo stesso ritmo fino alla fine e nella seconda parte della ripresa abbiamo mollato un po’, senza comunque rischiare veramente. Gli avversari si sono fatti vivi solo nel finale di gara, dove i torinesi hanno scheggiato la traversa sugli sviluppi di un calcio di punizione a due in area, molto discutibile che ci lascia veramente perplessi”.