19 aprile 2007

Con l'Acqui, in cerca del riscatto

BORGO SAN MARTINO - La classifica parla da sé. In teoria l’Acqui sul campo del San Carlo che è stato terre di conquista per quasti tutte le compagini del campionato, non dovrebbe subire alcuna resistenza. In poche parole per i termali dovrebbe essere tutto facile. Sarebbe così se il Calcio fosse lo sport imprevedible per eccellenza, dove spesso il campo non rispecchia i valori sulla carta. Infondo la squadra di mister Fabrizio Luongo, scenderà sul rettangolo verde con la tranquillità di chi non ha nulla da perdere. Difronte, invece, una compagine che non può assolutamente perdere il passo della testa della classifica, se non vuole pregiudicare in novanta minuti, un’intera stagione. In più c’è quell’umiliante 6-0 dell’andata da vendicare. Una combinazione pericolosa per gli ospiti che potrebbero cadere nel tranello di prendere sottogamba il fanalino di coda, come fece la corazzata Derthona che arrivò in Collegio con la presunzione di chi voleva travolgere l’ultima della classe e se ne andò a testa bassa con soltanto un punto in tasca. Due punti in meno che, guardando la classifica, non faranno dormire la notte i leoncelli.